Storia del pensiero organizzativo
di Giuseppe Bonazzi, edizioni Franco Angeli
Cito dalla quarta di copertina: “La vastità degli argomenti trattati, l’originalità dell’impianto, la chiarezza dell’esposizione rendono l’opera di Bonazzi un testo di riferimento per chiunque si occupi di organizzazione del lavoro, problemi dell’impresa, razionalità delle decisioni”.
Un testo che si discosta dalla solita manualistica, fatta di espressioni come “… per principianti”, “10 regole per…”, “… in 24 ore” o “… in pochi minuti” e quindi una scelta in controtendenza rispetto al mantra dominante delle soluzioni pratiche che necessitano di pochi minuti al giorno per essere apprese.
È vero, siamo tutti impegnatissimi, abbiamo poco tempo, ma ad alcune cose è necessario dedicare il giusto tempo e intraprendere un percorso di apprendimento che parta dal giusto inquadramento teorico.
Questo testo vi accompagnerà in un meraviglioso viaggio nella storia degli studi organizzativi, presentando, pagina dopo pagina, in una modalità che oserei definire “avvincente”, il susseguirsi di teorie, modelli, paradigmi che hanno tentato di spiegare i meccanismi di funzionamento di quell’impalpabile, eppure reale, entità che è l’organizzazione aziendale.
Sono due i motivi per i quali dovete leggere assolutamente questo libro. Uno è il fatto che vi fa capire l’enorme livello di complessità del tema dell’organizzazione aziendale. L’altro è che vi offre una ampia e completa panoramica dei caratteri, delle manifestazioni, delle logiche che potreste incontrare in una qualsiasi azienda, anche oggi.
L’organizzazione dell’Impresa. Processi, progetti, conoscenza, persone
di Emilio Bartezzaghi, edizioni ETAS
Docente alla facoltà di Ingegneria Gestionale al Politecnico di Milano, Emilio Bartezzaghi ha condensato in questo testo tutti gli aspetti necessari alla comprensione dello studio dell’organizzazione aziendale attraverso l’approccio per processi.
Dopo una sintesi contestualizzata della storia del pensiero organizzativo, l’autore, anche attraverso l’uso di numerosi casi aziendali, prende in esame, con stile asciutto e pragmatico, tutti gli aspetti propri dell’approccio per processi. Partendo dalla definizione di processo aziendale e arrivando a trattare temi cruciali come la gestione della conoscenza in azienda, la gestione dei progetti, la gestione delle risorse umane.
Un interessante e compatto strumento per approcciarsi a questo particolare, ma efficace, metodo di analisi e di gestione dell’organizzazione aziendale.
Jurassic Park
di Michael Crichton, edizione Garzanti
Dopo due testi impegnativi, ho pensato di suggerirvi una lettura di genere ben differente. Non sempre i suggerimenti e gli spunti arrivano da saggi e manuali. La letteratura, anche quella più leggera come nel nostro caso, ci offre infiniti insegnamenti su tanti aspetti, tra i quali il management. Molte storie possono essere lette a diversi livelli e, sfruttando il concetto di meta-narrazione, possiamo leggere tra le righe interpretando la storia secondo un nostro particolare punto di vista.
È il caso di questo romanzo di fantascienza, del quale penso tutti conosciate la storia, anche grazie alla fortunata trasposizione cinematografica ad opera di Steven Spielberg. Non mi dilungo quindi nel raccontarvi la trama dell’opera, ma vorrei porre l’accento su uno dei cardini dell’architettura narrativa che la costituisce, che poi è il motivo per cui l’ho inserito in questo elenco di libri consigliati.
Tutto il romanzo è sostenuto da numerosi riferimenti alla teoria della complessità, esplicitati da uno dei personaggi chiave, il matematico Ian Malcolm. Il tentativo di ricostruire a tavolino un ecosistema giurassico si rivela, come ben sapete, disastroso e catastrofico, per effetto del fatto che elaborare un sistema complesso è caratterizzato dall’impossibilità intrinseca di riuscire a prevedere e a controllare tutti gli effetti delle nostre scelte. È una caratteristica dei sistemi complessi quella di generare al proprio interno effetti amplificati in maniera imprevedibile anche partendo da piccole perturbazioni. È un po’ la storia del battito d’ali della farfalla e dell’uragano che può provocare a migliaia di chilometri di distanza.
L’organizzazione aziendale ha molte delle caratteristiche dei sistemi complessi. È un oggetto “delicato”, il cui comportamento è governato da tante variabili, le cui correlazioni spesso non sono facilmente identificabili. Ecco perché è necessario, per intervenire su di essa, adottare un approccio sistemico, che parta da una visione generale e ampia delle problematiche, cercando di governarla senza ridurne la complessità, ma affrontandola con le dovute cautele e preparandosi a fronteggiarla nel migliore dei modi.
